Monopattino elettrico: come sceglierlo, a che prezzo?

Lo scooter elettrico è una buona alternativa per spostarsi in città senza inquinare. Silenzioso ed economico in uso, rimane costoso da acquistare.

100 km di autonomia

L'auto elettrica sta cominciando a sfondare e anche lo scooter elettrico sta uscendo dall'anonimato grazie alle nuove generazioni di batterie che ora gli offrono un'autonomia soddisfacente. Dotati di batterie agli ioni di litio, gli scooter elettrici possono visualizzare un'autonomia di circa cento chilometri dopo una ricarica completa di meno di quattro ore, su una presa domestica.

Categoria 50 cm3 o 125 cm3

Gli scooter elettrici soddisfano le stesse classificazioni dei loro omologhi termici: 50 cm3 e 125 cm3. Gli obblighi sono quindi identici per condurli. I modelli appartenenti alla categoria 50 cm3 (fino a 4000 watt di potenza) possono essere guidati a partire dai 14 anni, con un BSR (brevetto sulla sicurezza stradale). Per la categoria 125 cm3 (sopra i 4000 watt) è obbligatoria la patente per moto o la patente per auto (B) integrata da un corso di formazione di sette ore. Vedi anche: quale patente per guidare le due ruote?

Guida tranquilla

Vantaggio dello scooter elettrico, rimane silenzioso e privo di vibrazioni. La sua guida è identica a quella di un modello termico e l'accelerazione a volte è più schietta grazie alla reattività del motore elettrico. La velocità massima è, invece, inferiore sui modelli della categoria 125 cm3.

Tassi più alti

Un altro svantaggio è che le batterie tendono ad essere ingombranti e il volume del bagagliaio è spesso ridotto. Dal lato del budget, il costo di utilizzo è molto vantaggioso grazie alle ricariche che generalmente costano meno di un euro. Il prezzo di acquisto è comunque superiore a quello di un modello termico. Conta un costo aggiuntivo di circa 2.500 euro per un modello da 125 cm3 e di 800 euro in più per un modello da 50 cm3.