Piante artificiali: come sceglierle bene

Grazie ai nuovi materiali che le compongono, le piante artificiali stanno tornando in auge negli interni. Più realistici, portano un tocco di verde nella tua stanza e non richiedono alcuna manutenzione.

© Patpitchaya - Fotolia

Modelli di piante artificiali

Le piante artificiali sono state a lungo spesso sinonimo di plastica di scarsa qualità e cattivo gusto nella decorazione. Ma grazie alle nuove texture utilizzate per realizzarli (tessuti, lattice, fibra di vetro, legno, carta o anche schiuma), ora sembrano piante vere, alla vista e al tatto. Le piante artificiali sanno anche imitare tutte le piante, anche le più esotiche, e sono disponibili in tantissime dimensioni.

I criteri per la scelta di una pianta artificiale

Il primo criterio è dove vuoi mettere la tua pianta artificiale. All'esterno dovrà resistere alle intemperie. È quindi preferibile scegliere un modello in plastica adatto, perché i fogli non sono incollati ma stampati. Palme, cipressi o bossi sono meravigliosi davanti a un ingresso. Dentro, tutto dipenderà dall'umore che vuoi ricreare. Piuttosto esotico? O più tradizionale con piante da fiore? Le piante artificiali più simili traggono vantaggio dalla tecnica del tocco fresco, ovvero il lattice viene aggiunto alle foglie e ai fiori di tessuto, rendendo il tocco elastico e morbido. Sono presenti anche piante artificiali con tronco di legno, ancora più realistiche.

La fascia di prezzo

Tutto dipende dai materiali utilizzati e dalle dimensioni della pianta artificiale: da 20 euro per piccoli vasi di erbe aromatiche, fino a più di 1000 euro per una palma alta oltre 3 metri. Per un ficus di 80 cm, ti costerà meno di 40 euro. Le piante artificiali per esterni sono più costose.

Dove trovare piante artificiali?

Molti negozi di decorazione o giardinaggio offrono piante artificiali . Su Internet ci sono siti dedicati dove troverai tutti i tipi di piante, comprese le varietà acquatiche e rampicanti.