Trifoglio: come sbarazzarsi di questa pianta nel tuo prato

Anche se porta un po 'di verde ed è sinonimo di fortuna per alcuni, il trifoglio non è spesso il benvenuto tra coloro che aspirano ad avere un prato perfetto. Per fortuna esistono poche soluzioni, più o meno radicali, per sbarazzarsi dei trifogli.

Come identificarlo?

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Dal suo nome latino Trifolium repens, il trifoglio è una pianta perenne che può essere trovata ovunque nei vicoli, nei prati, nei letti e persino negli orti. È abbastanza facile da identificare grazie a due elementi: le sue foglie, composte da tre foglioline (quattro per fortuna), ei suoi fiori a grappoli tondi (bianchi o rosa). Il periodo di fioritura del trifoglio inizia ad aprile e termina a settembre. La lotta contro il trifoglio si svolge durante tutto l'anno.

Come ti sbarazzi dei trifogli?

Se il tuo prato è ricoperto di trifogli, ci sono diversi modi per sbarazzartene. Il primo è tirare fuori il trifoglio a mano. Lungo e noioso, questo metodo è tuttavia il più efficace a lungo termine e il più ecologico. Un'altra soluzione è spruzzare un diserbante selettivo sui tuoi trifogli. Questo secondo metodo, sebbene efficace, presenta tuttavia rischi per l'ambiente (uso di prodotti chimici), gli animali domestici e i bambini. È il più delle volte da rinnovare più volte all'anno, e per diversi anni prima di notare la scomparsa dei trifogli. Infine, favorire la falciatura alta è un'altra possibile alternativa. L'erba alta ha la tendenza a prendere il controllo del trifoglio e soffocarlo.

Il trifoglio, un alleato?

La presenza del trifoglio in un prato può essere una buona cosa. Il trifoglio è infatti famoso per nutrire le piantagioni che si trovano nelle vicinanze. Attira api, bombi e altri animali utili al giardiniere e promuove la biodiversità. Infine, il trifoglio gioca un ruolo importante nella protezione del tuo giardino in caso di siccità. È quindi importante distinguere tra pochi cm² di trifoglio nell'erba e una vera invasione di trifoglio prima di liberarsene.