Maggese: come farlo bene

Per favorire la semina è utile effettuare un maggese. Questo per far rigenerare il terreno per un certo periodo al fine di ottenere buoni raccolti. Ecco alcune cose da sapere per ottenere un buon maggese.

Cos'è il maggese?

In origine il maggese corrispondeva a diverse fasi di aratura effettuate in primavera ed estate prima della semina del terreno. Da allora, il significato di questa parola si è evoluto. Oggi il maggese corrisponde ad un periodo più o meno lungo, generalmente di un anno, durante il quale il terreno non è coltivato. Per gli agricoltori, a volte è obbligatorio nel quadro della PAC (politica agricola comune), al fine di evitare la sovrapproduzione, in particolare per quanto riguarda i cereali. Viene anche utilizzato nell'agricoltura biologica, in particolare nel contesto della permacultura. Per gli individui, il maggese è un buon modo per aiutare il terreno del loro giardino a rigenerarsi. Aiuta a trattenere l'umidità nel terreno, a combattere le erbacce e aarricchire la terra con minerali e nitrati.

Come praticare il maggese?

Il maggese è un principio di bio-rigenerazione del suolo. Può essere spoglio, vale a dire un terreno completamente ripulito dalla vegetazione dove cresceranno o pianteranno solo le erbacce. Per un orto l'ideale è coltivarlo in strisce successive. Verrà messa a dimora una fascia di circa 2 metri di larghezza, mentre la fascia successiva, della stessa larghezza, potrà essere temporaneamente inzuppata. Quest'ultimo si rigenererà gradualmente, e potrà essere coltivato l'anno successivo. Il maggese richiede anche di rimestare il terreno. Ad una profondità di circa 30 centimetri si consiglia di impastare il terreno decompattandolo per favorirne l'ossigenazione. Al momento del maggese è utile fornire nutrienti al terreno (letame, sovescio, ecc.).

L'ascesa del maggese fiorito

Negli ultimi anni il maggese fiorito è in aumento. In concreto, si tratta di utilizzare appezzamenti di terreno per coltivare fiori ed erba alta. Questi maggesi fioriti sono molto utili, perché permettono di aumentare la biodiversità attirando molti insetti e piccoli animali. Hanno un altro vantaggio significativo: sono particolarmente estetici. Molti comuni ora utilizzano questa tecnica per una parte dei loro spazi verdi. Per i privati ​​è molto facile sostituire parte del prato o dell'orto con un incolto fiorito, che richiederà molta meno manutenzione e permetterà al terreno di rigenerarsi. Ora è possibile ottenere miscele di semi direttamente dai garden center. Mancia:Lasciare un angolo del giardino incolto attirerà la flora e la fauna selvatiche circostanti, che contribuiranno alla biodiversità.