Pannello giapponese: idee, suggerimenti e tendenze

Diventato in pochi anni il tocco elegante e zen degli interni contemporanei, il pannello giapponese non ha finito di invitare nelle case occidentali. Il pannello giapponese, chiamato Shôji, è originariamente realizzato in carta di riso, un materiale leggero e traslucido e funge da transizione tra l'interno e l'esterno.

Davanti alle finestre, tutto in trasparenza

Può essere installato al posto delle tradizionali tende su aste già esistenti, il pannello giapponese è un'interessante alternativa a tende e tapparelle. A differenza delle tende, può coprire facilmente grandi finestre. Quindi filtrerà la luce e porterà un gioco di trasparenza. Permetterà di nascondere un fastidioso vis-à-vis, mantenendo la luce esterna. Tuttavia, l'installazione di questi pannelli deve essere considerata in base all'apertura delle finestre, in modo che non interferiscano con l'apertura o la chiusura delle ante.

Il pannello divisorio giapponese leggero

Sebbene possa essere installato su asta, il pannello giapponese è generalmente fissato su binari in alluminio avvitati al soffitto. Questi pannelli sopraelevati permettono così di ottenere una delicata separazione tra i diversi spazi della casa. I pannelli possono essere traslucidi o opachi. È inoltre possibile creare un interessante gioco di trasparenze e colori, sovrapponendoli grazie a più binari. A differenza di una solida partizione o di uno schermo, i pannelli giapponesi possono essere schierati rapidamente o, al contrario, piegati secondo necessità.

Il pannello giapponese per nascondere, mentre l'eleganza

I pannelli giapponesi sono usati anche per nascondere uno spazio antiestetico o per chiudere un grande armadio. Come porta spogliatoio, porteranno un tocco di eleganza e inoltre, dettaglio non trascurabile, facilità di apertura e chiusura grazie alla loro leggerezza.

L'audacia colorata del pannello giapponese

Per essere di tendenza, i pannelli saranno chic ed eleganti. I colori saranno tenui per creare un'atmosfera rilassante e calda, con un tocco di nostalgia anni '50, grazie ai toni del viola o del rosa cipria. Anche le associazioni audaci hanno il loro posto: l'inserimento di un lato con motivi geometrici di ispirazione scandinava tra diversi pannelli in tinta unita darà un gioco grafico molto attuale. Anche i materiali si mescolano: il velluto sfrega le spalle con materiali lucidi e tessuti trasparenti. Sta emergendo un'altra tendenza. Grazie alla tendenza dei colori neutri (bianco, cioccolato, grigio ...) degli interni, è possibile mettere colori accesi senza mancanza di gusto. Il giallo, il rosso o il verde mela porteranno un tocco allegro che riscalderà la casa. E tutti i soggetti sono ammessi!