Guidare un'auto d'epoca o d'epoca: vantaggi e svantaggi

Prima di decidere di passeggiare al volante di un'auto vecchia o d'epoca, è necessario essere consapevoli di tutti i vantaggi e gli svantaggi di questo tipo di veicolo.

Un tempo lasciate a una vaghezza legale e tecnica, le auto d'epoca hanno beneficiato di un quadro più strutturato dalle leggi del 2009. Qualche manovella e via alla scoperta di queste auto rare che non hanno solo vantaggi.

Mantieni un'auto d'epoca

Il primo evidente svantaggio quando si acquista un'auto vecchia rimane l'aspetto sensibile della sua meccanica. Per essere classificato come auto d'epoca, il veicolo deve avere almeno 30 anni. Questo permette di classificare ad esempio la famosa Citroën 2CV ma implica anche una certa fragilità del motore e della carrozzeria, oltre a pezzi di ricambio inesistenti o troppo cari. Senza contare che se non effettui da solo manutenzioni, revisioni ed eventuali riparazioni, dovrai trovare un meccanico specializzato in materia.

Assicurazione per auto d'epoca e auto d'epoca

Nel campo delle auto d'epoca, non tutti gli assicuratori applicano gli stessi criteri. Tuttavia, la polizza assicurativa di un collezionista spesso costa meno di quella di un veicolo convenzionale. Questo perché i proprietari di queste auto sono generalmente più attenti e, cosa più importante, non la usano frequentemente. Di conseguenza, è spesso necessario disporre di un altro veicolo assicurato. Può essere imposto anche un numero limitato di chilometri all'anno, un minimo di anni di patente o il divieto assoluto di passare la ruota ad un altro conducente. Dal 2009 è stata abrogata la restrizione legale di non lasciare il dipartimento di origine senza autorizzazione, il che ha contribuito a una maggiore flessibilità nei contratti assicurativi.

Carta di circolazione per auto d'epoca

Per ottenere un documento di immatricolazione dell'auto, è necessario prima ottenere un certificato dalla FFVE, la Federazione francese dei veicoli d'epoca. Questo certificato, il cui costo è di 50 euro, attesta il carattere del collezionista. La buona notizia è che con un documento di immatricolazione di un'auto d'epoca, il periodo di ispezione tecnica è di 5 anni (rispetto ai 2 anni per un veicolo normale). Possedere un'auto d'epoca riconosciuta come tale ti esonera anche dal bollino Crit'Air e quindi da eventuali restrizioni di accesso ai centri cittadini di grandi agglomerati.