Andare in pensione in Portogallo: procedure, vantaggi e tassazione

Vuoi andare in pensione in Portogallo? Formalità, tasse, vantaggi ... Ecco tutte le informazioni che devi sapere prima di tuffarti.

Sommario
  • Andare in pensione in Portogallo: le procedure
  • Tasse, tassazione: cosa devi sapere
  • Andare in pensione in Portogallo: i vantaggi
  • Ritirarsi in Portogallo: gli svantaggi

A meno di tre ore di aereo, il Portogallo attira ogni anno migliaia di turisti francesi. Da diversi anni, questo paese dell'Europa meridionale è anche molto popolare tra gli anziani, che hanno sempre più probabilità di stabilirsi lì quando vanno in pensione. Formalità di soggiorno, tasse, vantaggi e svantaggi. Trova tutte le informazioni utili sull'espatrio dei pensionati in Portogallo.

I passaggi per trascorrere la pensione in Portogallo

Se vuoi trascorrere la pensione sotto il caldo sole portoghese, devi passare attraverso le scartoffie per poter realizzare quel sogno. Non è necessario ottenere un visto di soggiorno per andare in pensione in Portogallo. È infatti possibile trascorrere 180 giorni all'anno in Portogallo a patto di richiedere un'autorizzazione di 90 giorni dalla data di scadenza del primo periodo di 90 giorni. I residenti non portoghesi devono quindi richiedere un permesso di soggiorno per poter rimanere in Portogallo oltre il periodo di 180 giorni. Al beneficiario viene quindi consegnato un certificato di registrazione per un periodo di 5 anni. Se vuoi davvero rimanere nel paese, puoi anche richiedere lo status di residente permanente dopo aver risieduto legalmente nel paese per un periodo dialmeno cinque anni.

Quello che devi sapere su tasse e tassazione in Portogallo

Se il Portogallo seduce con il suo clima e il suo sole, è anche il clima fiscale particolarmente vantaggioso che incoraggia molti pensionati francesi a fare il grande passo. In effetti, il governo portoghese seduce i pensionati francesi offrendo loro un'esenzione fiscale totale per un periodo di dieci anni dalla prima installazione. La condizione principale per beneficiare di questo regime vantaggioso è risiedere almeno 6 mesi all'anno nel territorio portoghese. Trascorso questo periodo di dieci anni sarai soggetto al regime fiscale progressivo. Questo sistema prevede detrazioni progressive con un'aliquota massima del 56,5% per redditi superiori a 250.000 euro annui. Tuttavia, questo dispositivo non è possibile per i dipendenti pubblici.

Andare in pensione in Portogallo: i vantaggi

Certo, il Portogallo attrae meno pensionati francesi della vicina Spagna o Marocco, ma rimane comunque una destinazione interessante. La sua vicinanza geografica alla Francia, il suo clima piacevole e il suo ambiente di vita mite sono tutti motivi per posare le valigie in questo bellissimo paese. Inoltre, il costo della vita è francamente inferiore a quello della Francia, il che consente di raggiungere buoni affari sia in termini di alloggio (sia acquisto che affitto) che cibo e Hobby.

Ritirarsi in Portogallo: gli svantaggi

Il Portogallo ha sicuramente molti vantaggi, ma non è privo di critiche. Ci sono alcuni inconvenienti che devono essere attentamente considerati prima di decidere di trasferirsi lì. Il sistema sanitario non è buono come in Francia. È infatti consigliabile non ammalarsi sia per motivi di salute che economici. Inoltre, i parigini e i residenti di grandi agglomerati potrebbero rimanere un po 'delusi dall'offerta culturale del paese, tranne forse Lisbona e Porto.