Letame di cavallo: proprietà e utilizzo

Di origine biologica, il letame equino è stato utilizzato per secoli da agricoltori e giardinieri dilettanti. Quali sono le sue proprietà? Come usarlo correttamente? Ecco alcune risposte.

Le proprietà del letame equino

Il letame di cavallo è una miscela di escrementi di animali (urina ed escrementi) e lettiera (principalmente paglia). Utilizzato tra l'altro in giardino, permette infatti di concimare il terreno e favorire così lo sviluppo delle piante, grazie alla sua ricchezza di humus e di altri nutrienti minerali come potassio, azoto e in minor proporzione fosforo. Il letame di cavallo è particolarmente adatto per l'argilla. Si dice che sia di natura calda per la sua capacità di aumentare la temperatura del terreno una volta diffuso su di esso.

L'uso del letame equino

Che si tratti di letame di cavallo pronto all'uso che hai acquistato in un negozio, o che tu voglia farlo da solo, è necessario prendere alcune precauzioni quando si utilizzano questi prodotti. Per il letame fatto in casa, va infatti lasciato maturare, cioè per usarlo come compost. Per fare questo, fai uno o più mucchi di letame (non troppo grandi, possono prendere fuoco) e lasciali riposare per almeno tre mesi e fino a circa un anno. Assicurati comunque di girare più volte le pile durante il processo di decomposizione, ma anche di rispettare il tempo necessario per permettere al letame di eliminare il più possibile germi, funghi o virus che può contenere. Una volta prontopoi spargi il letame di cavallo. Si consiglia di farlo due volte l'anno, in primavera e in autunno, e in proporzioni adeguate. È anche possibile utilizzarlo come prodotto di base per i terreni più poveri, come pacciame per alcune piante affamate di nutrienti, e nel contesto di colture in strati caldi, cioè in una serra riscaldata per promuovere la crescita delle piante fuori stagione.